Stefka Evstatieva Video
cantante bulgara
- soprano
- Bulgaria
- cantante lirico
Ultimo aggiornamento
2024-05-03
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Vyacheslav Polozov Stefka Evstatieva Puccini Canadian Opera Company
VYACHESLAV POLOZOV - STEFKA EVSTATIEVA - Love Duet, Puccini: Tosca, Act 1 CANADIAN OPERA COMPANY
Stefka Evstatieva Maschera Tchaikovsky Arena Verona Vienna State Opera Scala Sofia National Opera Philadelphia Opera Metropolitan Opera 1947 1974 1978 1979 1980 1981 1982 1983 1984 1986
Bulgarian soprano was born in Ruse on the 7 May 1947. After vocal studies at the State Academy of Music in Sofia with Elena Kisselova, she began her career with the Ruse Opera where she sang from1971 to 1979. Her debut there was as Amelia in Un ballo in maschera. In 1974 Stefka Evstatieva won the second prize at the Tchaikovsky International competition in Moscow. (No first prize was awarded). In 1978 she won the Grand Prize of Belgian Radio & TV Belcanto Competition; in 1979 Grand Prize and Golden Ring in the Young Singers Competition in Sofia; and in 1982 the Best Performance Award at the Arena di Verona. After joining the Sofia National Opera in 1978, her international career developed at the Vienna State Opera in 1980, the Munich State Opera and the Royal Opera in 1981 and the Arena di Verona and La Scala in 1983. Additional engagements included Paris, Rome, Brussels, Buenos Ares, Berlin, Canada and Frankfurt. Her debut in the United States was singing Lisa in Pique Dame with the Philadelphia Opera in 1983, then followed performances in San Francisco and Dallas in 1984 and 1986, with additional engagements in New Orleans, Miami and Baltimore. At the Metropolitan Opera her debut was on April 9th, 1984 singing Elizabetta in Don Carlo. In addition to performing as a concert singer her major operatic roles included Aida, Donna Elvira, Desdemona, Leonora in Forza del Destino, Maddalena in Andrea Chenier, Elizabetta in Don Carlos, Amelia and the Russian roles of Lisa and Tatyana.
Piero Cappuccilli James Conlon Verdi Vittorio Gui Graf Pizzi Nikita Storojev Stefka Evstatieva Mirella Freni Florence Quivar Giovanna Casolla Simon Estes Luis Lima Scala 1961 1985
commanding performance from Firenze 2/5/1985 - conductor: James Conlon - LA REPUBBLICA: IN SCENA DON CARLO DOPO TANTI PROBLEMI - FIRENZE - Erano da poco passate le 20 quando l' americano James Conlon, accolto da un applauso scrosciante, è salito sul podio. E ben presto le note del Don Carlo hanno fatto dimenticare le difficoltà che hanno segnato il cammino dell' opera di Verdi che ieri sera ha inaugurato il Maggio musicale fiorentino. E' stata in forse fino all' ultimo la prima di questa 48 edizione minacciata da scioperi e dal polemico ricorso al pretore di un cantante protestato, e quando si è alzato il sipario non pochi tra gli spettatori e gli addetti ai lavori hanno tirato un sospiro di sollievo. Assente dal Comunale fiorentino da quasi venticinque anni (la precedente edizione diretta da Vittorio Gui e con la regia di Herbert Graf inaugurò il Maggio del 1961) il Don Carlo, oggi messo in scena da Pier Luigi Pizzi, che oltre alla regia ha curato anche scene e costumi, ha vissuto momenti di grande tensione e gli ultimi nodi si sono sciolti soltanto a poche ore dalla prima. Alle 14 si è conclusa l' assemblea dei dipendenti del teatro fiorentino che chiedono un adeguamento economico rispetto al contratto nazionale. Il modello è il patto aziendale della Scala e a quanto pare costerà agli amministratori fiorentini una manciata di miliardi. L' accordo non è stato ancora raggiunto ma nelle trattative si è aperto uno spiraglio che ha fatto aggiornare l' assemblea di due giorni ed ha quindi permesso il regolare svolgimento dello spettacolo inaugurale. Ma le maggiori preoccupazioni si erano avute sabato scorso quando la direzione del Teatro aveva dovuto praticamente rivoluzionare parte del cast. Due cantanti avevano dato forfait per malattia mentre uno era stato protestato. Il basso d' origine russa Nikita Storojev, scritturato per interpretare la parte del grande inquisitore, era stato sostituito dal fiorentino Paolo Washington per decisione della direzione. Storojev è ricorso in pretura per tutelare la propria immagine e i propri interessi economici. Il cantante infatti aveva giudicato inaccettabile la decisione. Ma, alle 19,45 di ieri, il pretore ha respinto il ricorso con il quale Storojev chiedeva di essere reintegrato nel cast. In scena dunque non si sono presentate il soprano bulgaro Stefka Evstatieva, sotituita all' ultimo momento nella parte di Elisabetta di Valois da Mirella Freni, e il mezzosoprano americano Florence Quivar. Le vesti delle principessa d' Eboli sono state infatti indossate dall' italiana Giovanna Casolla. La Evstatieva e la Quivar hanno inviato un certificato medico ma c' è chi dice che le due cantanti non fossero molto gradite al direttore artistico Fedele D' Amico, che si era trovato con il cast dell' opera già pronto, scritturato dai suoi predecessori. Un cast rivoluzionato dunque, anche se altri tre grandi della lirica, il negro americano Simon Estes (Filippo) il tenore argentino Luis Lima (don Carlo) e Piero Cappuccilli (Rodrigo) hanno cantato regolarmente. "Una compagnia splendida, di altissimo livello" commenta il soprintendente Francesco Romano. "Il Don Carlo è un' opera che si presta ad una gran quantità di interpretazioni" dice il regista Pizzi "io per esempio ho voluto porre l' accento sul privato più che sul grande affresco storico, ma non ho voluto con questo impoverire o semplificare. Ho comunque voluto mettere tutta l' atmosfera soffocante barocca che può esserci in questo tipo di Spagna". 1 maggio 1985. PAOLO VAGHEGGI
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