Antonio Quintavalle Vidéos
compositeur italien
Commémorations 2024 (Décès: Antonio Quintavalle)
- orgue
- opéra
- organiste, compositeur ou compositrice
Dernière mise à jour
2024-05-09
Actualiser
Handel Starker Graun Broschi Quintavalle Trapp Weise 2021
'MIRRORS' by Jeanine De Bique - order/stream here: (http•••) Im Zeichen starker Weiblichkeit: Jeanine De Bique veröffentlicht am 22. Oktober 2021 ihr Debütalbum Mirrors auf Berlin Classics! Barocke Arien – drei davon sind Weltersteinspielungen – über Heldinnen wie Rodelinda, Agrippina und Cleopatra, komponiert von Händel, Graun, Broschi und weiteren Komponisten stehen dabei im Mittelpunkt. Begleitet wird die Sopranistin vom renommierten Barockorchester Concerto Köln unter der Leitung von Luca Quintavalle. Die weiblichen Protagonistinnen sind zentrales Element dieses Konzeptalbums. Es präsentiert die Arien als sich gegenseitig spiegelnd: eine Händel-Arie über eine Heldin wird durch eine eher unbekannte Arie über dieselbe Figur komplementiert – so entstand auch der Albumname Mirrors. „Die Hörer:innen können so verschiedene Reflexionen desselben Charakters erleben, als betrachteten sie ihn durch einen zerbrochenen Spiegel“, erklärt Yannis François, der für die Konzeptualisierung der Aufnahme verantwortlich ist. Die Arien erzählen von Schlüsselmomenten in der psychologischen Entwicklung der Protagonistinnen, beleuchten die Vielfalt emotionalen weiblichen Erlebens und die nachvollziehbaren Perspektiven auf ihr Leben. Das dem außergewöhnlichen Temperament von Jeanine De Biques Stimme angepasste Repertoire, wurde kontrast- und abwechslungsreich gestaltet und so klingen die vielseitigen Stimmfarben gewaltig, emotional und mitreißend. Yannis Francois berichtet: „Nicht viele Sopranistinnen können problemlos von Mozarts Donna Anna, Händels Rodelinda bis hin zu Maria von Trapp in The Sound of Music springen! Die Möglichkeiten, ein Programm für ihr Debütalbum zu entwickeln, waren endlos!“ Mirrors ist ein persönliches Album, dessen Ziel es war, die einzigartigen und reifen Arien von Händel in Bezug zu anderen, unbekannteren zu setzen, deren Komponisten – und das ist vielfach nicht bekannt – zum Teil die eigentlichen Schöpfer dieser Arienfiguren waren. Die mutigen weiblichen Charaktere werden trotz Schicksalsschlägen letztendlich für ihre Zähigkeit, Stärke, Vergebung und Liebe belohnt. Voller Ehrfurcht und Mitgefühl nimmt Jeanine De Bique die einzigartige Möglichkeit wahr, die Vielfalt der weiblichen Erfahrung zu feiern - und nutzt dabei ihren kulturellen Hintergrund aus Trinidad und Tobago. Sie identifiziert sich als neue Stimme, nicht nur für diese vertrauten Charaktere, sondern auch für Frauen, die immer noch versuchen, Räume zu finden, in denen sie ihre Stimmen befreien und zurückfordern können. Von ihren flexiblen Ausdrücken bis hin zu den Figuren, die sie verkörpert, ist sie in der Tat ein Spiegel innerhalb dieses Albums. „Es scheint, als hätte alles, das mich bisher als Person und Musikerin geprägt hat, mir die Mittel gegeben, den musikalischen und emotionalen Anforderungen des Programms gerecht zu werden“, erzählt De Bique. Als inspirierend erwies sich für sie dabei die Zusammenarbeit mit dem Orchester und Dirigenten: „Ich hätte mir keine besseren Weggefährten als Concerto Köln und Luca Quintavalle wünschen können.“ Mirrors erkundet auf musikalische mitreißende Weise menschliche Beziehungen, lässt die Hörenden Ausgelassenheit, Überraschung und Entzückung spüren, neue Musik entdecken sowie Bekanntes genießen. Für die Sopranistin erfüllt sich mit diesem Album ein langgehegter Wunsch: Sie möchte ihren kulturellen Erfahrungsschatz in Verbindung zur Barockmusik reflektieren. BERLIN CLASSICS: Website: (http•••) Facebook: (http•••) Instagram: (http•••) Amazon-Store: (http•••) / #BerlinClassics #JeanineDeBique #ConcertoKöln #Soprano #GeorgeFridericHandel #Mirrors #ClassicalMusic #KlassischeMusik #Músicaclásica #クラシック音楽 #古典音乐 #musiqueclassique #शास्त्रीय संगीत
Valer Sabadus Quintavalle Neuss Georg Friedrich Händel Spina Trionfo Cara 1200 2021
Ein musikalischer Gruß von Valer Sabadus! Der gefragte Countertenor war schon mehrfach in Neuss zu hören. Allerdings wird der für den 4. Februar 2021 geplante »Besondere Abend« mit Valer Sabadus und der klassischen Band SPARK situationsbedingt nicht stattfinden können. Gemeinsam mit dem Cembalisten Luca Quintavalle hat er stattdessen drei Arien von Georg Friedrich Händel für sein Neusser Publikum aufgenommen. Lascia la spina aus »Il Trionfo« Cara speme, questo core aus »Giulio Cesare« [ab 7:00] Se bramate d'amar aus »Xerxes« [ab 12:00]
in merito all'operazione della guardia di finanza che ha portato alla scoperta degli indebiti percettori del reddito di cittadinanza ascoltiamo il comandante provinciale delle fiamme gialle Antonio Quintavalle Cecere ed il comandante del Gruppo della guardia di finanza di Palermo Alessandro Coscarelli.
Assisi Poli Quintavalle Santa Maria Muzzarelli Ferrarese Campana Campanini 1236 1397 1796 1847 1886 1902 1906 1932 1935 1968 2002 2018
Bologna - Piazza San Francesco - Basilica dei Frati Minori Conventuali di S.Francesco D'Assisi 5+1 campane intonate in quarto maggiore e quarto minore, elettrificate a mezzoslancio dalla ditta Meloncelli e in manutenzione da Capanni: *Re#3 -72/100 = Cesare Brighenti, 1932 Fa#3 -33/100 = Gaetano e Clemente Brighenti, 1847 Sol#3 -21/100 = Gaetano e Clemente Brighenti, 1847 La#3 -38/100 = Francesco De Poli di Vittorio Veneto, 1968 Do#4 -7/100 = Gaetano e Clemente Brighenti, 1847 Fa3 (posta sul campanile piccolo e montata a slancio manuale) = Cesare Brighenti, 1935 N.B. la campana maggiore è di fatto un Re3 crescente ma per comodità la si definisce un Re#3 (come sicuramente doveva essere nelle intenzioni del fonditore). L'intervallo tra grossa e mezzana rimane comunque di poco più di 1 tono e mezzo e di conseguenza meno di 2 toni S.Francesco giunse a Bologna nel 1222 e la sua predica determinò un decisivo interesse verso il francescanesimo. I francescani però, tramite l'opera di Bernardo di Quintavalle, avevano ottenuto da Nicolò Pepoli già dal 1213, la modesta casa di Santa Maria delle Pugliole, la quale sarà il primo insediamento francescano a Bologna. Qui i frati rimasero fino al 1236, anno in cui, per interessamento di papa Gregorio IX e per la concessione delle autorità civili, ebbero la possibilità di avviare la costruzione del grande complesso che, fin dalle sue fondazioni, ebbe carattere di monumentalità. Non si conosce il nome dell'architetto che realizzò il progetto iniziale, ma dalle cronache di Bartolomeo delle Pugliole, si apprende che nel 1254 crollarono due arcate e che nel sinistro venne coinvolto frate Andrea "maestro della ghiexia", il quale ebbe le gambe spezzate. Questo fa presuppore che frate Andrea fu l'ideatore del progetto originale. La presenza a Bologna di Marco da Brescia, frate francescano, potrebbe far pensare che sia anche l'ideatore del progetto, ma non è suffragato da prove documentali. È probabile invece che tutto il complesso sia stato realizzato in maniera collettiva dalla comunità francescana intera, senza che ci sia stata una preminente individualità che ha ideato e condotto i lavori. Nel 1263 l'edificio era completo nelle sue parti essenziali. Tra il 1397 e il 1402 fu innalzato un nuovo grande campanile su progetto di A.Di Vincenzo, che realizzò anche la prima cappella privata, quella della famiglia Muzzarelli. Lungo il perimetro furono successivamente costruite altre cappelle gentilizie, tutte eliminate nei restauri di fine Ottocento, esclusa la quattrocentesca cappella di S.Bernardino. Dopo l'arrivo dei francesi (1796) la chiesa fu sconsacrata, ridotta a dogana, subì la dispersione del suo patrimonio artistico e conobbe un forte degrado strutturale. Tra il 1886 e il 1906 A.Rubbiani ne curò un restauro che restituì alla chiesa l'aspetto originario ma con alcune pesanti ricostruzioni. I bombardamenti della seconda guerra mondiale hanno arrecato al complesso ulteriori danni e crolli (facciata, volte e chiostro), poi ripristinati dai restauri della Soprintendenza. Le campane furono le migliori di tutto il bolognese, del ferrarese e del faentino fino al 1902 quando il Cav. Giuseppe Brighenti fuse le 4 campane di S.Agosino (FE) che è da molti considerato il doppio migliore per le eccellenti qualità timbriche. L'elettrificazione degli anni '60 non permetterà più il suono alla bolognese e in seguito si romperà il La#3 che verrà poi rifuso dall'Ing. F.De Poli nel 1968. La grossa di nota Re#3-72, pesa circa 16 q.li ed ha un diametro di 131 cm. La mezzana di nota Fa#3-33, pesa 8,50 q.li ed ha un diametro di 110 cm. La mezzanella di nota Sol#3-21, pesa 5,92 q.li ed ha un diametro di 97 cm. La piccola di nota La#3-38, pesa 3,70 q.li ed ha un diametro di 84 cm. La piccola del maggiore di nota Do#4-7, pesa 2,90 q.li ed ha un diametro di 64 cm. La campana del campanile piccolo è di nota Fa3 calante, ha un peso di 12 q.li ca. ed ha un diametro di 120 cm. *Analisi: La3 435 Hz; 1/100° di semitono ÷ 1/200° di tono* Suonate (Mercoledì 3 Ottobre): -Scampanzata: Martellata di Chiesa bolognese con le 4 grosse -Scampanzata con le 4 piccole Suonate (Giovedì 4 Ottobre): -Doppio (3 Fatte a Campanini e Mezze) eseguito alle 10:45 in elettrico-manuale come unico segno per la S.Messa Solenne delle Ore 11 -Plenum eseguito in elettrico-manuale alle 11:45 come unico segno per la S.Messa Solenne delle Ore 12 -Angelus Ore 12 con la campana maggiore -Squinquino con 5 campane 3/4 Ottobre 2018, suonate prima delle Celebrazioni Solenni delle ore 18:00(giorno 3) e delle ore 11:00/12.00 e 18:00(giorno 4) in onore di S.Francesco D'Assisi patrono della Basilica e D'Italia Buona visione :-) Giacomo (Bolocampanaro02): (http•••) Andrea Tescari: (http•••) Nicolò (CampanaroBolognese 2002): (http•••) Giorgio Chiletti: (http•••)
ou
- chronologie: Compositeurs. Interprètes.
- Index (par ordre alphabétique): Q...