Noémi Rime Vidéos
artiste lyrique française
- soprano
- France
- artiste lyrique, professeur ou professeure de musique
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Dernière mise à jour
2024-05-11
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Louis Varney Michel Trempont Garrison Abbot 1844 1880 1908 1978
Louis Varney +••.••(...)) Air "Pour faire un brave mousquetaire", extrait de l'Opérette "Les Mousquetaires au couvent", Les Mousquetaires ... d'Artagnan... Aramis ... Athos... Porthos : des noms dont l'Histoire et les récits nous ont transmis la légende nimbée de gloire !!! The Musketeers ... d’Artagnan... Aramis ... Athos... Porthos: names whose history and stories have given us the legend of glory!!! "Pour faire un brave mousquetaire Il faut avoir l'esprit joyeux Bon cœur et mauvais caractère Se bien battre et boire encore mieux Et pour fuir toute folle ivresse Où se perdrait notre raison Comme on change de garnison Il sied de changer de maîtresse Oui, l'abbé, c'est bien là Se conduire en vrai mousquetaire {Refrain:} À nous les folles nuits d'ivresse Vin généreux, cœurs sans façons À nous plaisirs, gloire et maîtresses Vive l'amour Vive l'amour et les chansons ! Triste, songeur et solitaire Gontran, tout à son noir souci Garde avec des airs de mystère Des façons d'amoureux transi Contre ce mal qui l'importune Je lutte en vain et je le vois Qui, rêveur, tandis que je bois Rime des sonnets à la lune Ah, l'abbé, est-ce là Se conduire en vrai mousquetaire ?" To make a brave musketeer You have to have a happy spirit Good heart and bad character Fight well and drink even better And to run away from all drunkenness Where our reason would be lost As we change garrison It’s time to change your mistress Yes, the abbot, it is there Act like a true musketeer {Refrain:} To us the crazy nights of drunkenness Generous wine, heartless hearts To our pleasures, glory and mistresses Long live love Long live love and songs! Sad, dreamy and lonely Gontran, all to her dark concern Guard with an air of mystery The ways of a transient lover Against this evil that bothers him I struggle in vain and I see him Who, dreamer, while I drink Rhyme of sonnets to the moon Ah, the abbot, is that there Acting like a true musketeer?" Michel Trempont , baryton Orchestre Symphonique de la RTB Conductor Edgar Doneux Editor CLUB 1978 Choix comparatif aléatoire C (3 interprétations prévues) Remerciements à l'Association d'Artagnan, Village de Madame d'Artagnan - (71) Sainte-Croix-en-Bresse. Concept MusicHorama (Musique classique + Visuels artistiques + Montage) Son direct vinyl original (http•••) (2600 vidéos musicales publiées) Association d'intérêt général habilitée à délivrer reçu fiscal pour dons et mécénat.
Nella Anfuso Potenza Erede Giunta Cotogni Ricci Guadagni Amo Testi Monteverdi Caccini Peri Cari Scala 1967 1972
L’infinita potenza di questo canto perfetto, crea davanti ai nostri sensi l’universo intero, svela la pura essenza del divino. Nella Anfuso è l'ultima erede della grande Scuola Italiana di Canto che è fiorita in Italia nell'età della Rinascenza e che, nonostante il Romanticismo e soprattutto il verismo, è giunta intatta nella Scuola del Cotogni e di Guglielmina Rosati Ricci, Maestra di Nella Anfuso a Firenze negli anni 1967-1972. Nella Anfuso, insigne ricercatrice e musicologa, ha contemporaneamente ritrovato i documenti storici del Canto Italiano che illuminano teoricamente la tradizione vocale di cui Nella Anfuso è oggi unanimamente considerata "UNICA RAPPRESENTANTE" . La critica internazionale l'ha definita la "grande Sacerdotessa del Canto Italiano" ed in effetti il Canto è concepito e praticato da Nella Anfuso come Arte e non come professione per più o meno lauti guadagni e più o meno piccola gloria momentanea. Nella Anfuso fa ascoltare i capolavori musicali della grande civiltà italiana con lo strumento vocale perfetto creato nell'epoca più grande dell' Italia. Tutte le sue registrazioni sono dei veri documenti artistici e storici e rimarranno come pietre miliari per i posteri. Nella Anfuso domina dall'alto della sua ineguagliabile virtuosità, del suo ineguagliabile temperamento di interprete, della sua ineguagliabile conoscenza storica, tecnica ed estetica, della sua ineguagliabile bellezza vocale il mondo contemporaneo di divi e divetti dello star-system e dello show-business discografico. Domanda: Nella, amo il Petrarca e possiedo tutte le tue registrazioni con i testi di Petrarca, e anche i tuoi Monteverdi e Caccini e i toscani del disco che è stato presentato alla Scala (ti ricordi? ero emozionantissimo in prima fila). Come declami tu Petrarca non c’è nessuno oggi né attore né cantante. Sei sublime! Perché non registri un disco di poesie con la tua bella voce parlata? Mi vuoi dire se c’è una differenza fra il declamato parlato e cantato? tuo seguace da sempre Carlo Andrea Ricci Risposta: mio caro “seguace”: grazie per quello che dici. Ti rispondo con le parole di Platone (Repubblica): “fra la parola parlata e la parola cantata non c’è differenza”. È questa la frase che sta alla base della estetica della Seconda Pratica dei Peri, Caccini, Monteverdi e tanti altri grandi autori della stessa epoca. È il momento in cui maturano in ambito musicale i frutti del platonismo fiorentino. Ecco il predomino della parola e la sua libertà nella pronuncia (la sprezzatura), ecco il musicista che segue le intonazioni musicali della parola da cui la necessità del cantore di essere eccelso anche nella declamazione poetica. Se non si è maestri nella declamazione poetica non si potrà mai realizzare musicalmente la Seconda Pratica, lo stile rappresentativo (nel significato di rappresentazione delle passioni umane e NON di presenza sulla scena-Caccini lo dice chiaramente-). Ancora nel Settecento i grandi teorici raccomandavano lo studio e la pratica della declamazione poetica a voce alta per ben realizzare i recitativi (che oggi vengono strascicati cantando -sic!): Ed io nei lontani anni dello studio ho molto approfondito e praticato studiato la declamazione parlata della poesia. Del resto la prima interprete dell’Arianna è stata una attrice – cantatrice (scelta appositamente da Monteverdi, il quale aveva a disposizione in Italia le migliori cantatrici del mondo). Gli attori oggi purtroppo non studiano più, come si dovrebbe, lo studio della declamazione poetica che richiede: molto fiato, risonanza superiore e voce quindi pura e sonora, conoscenza del tempo naturale fonetico delle sillabe e delle consonanti che permette il fluire naturale dei tempi della pronuncia. Come vedi la declamazione di un Petrarca parlato o cantato (Seconda Pratica) segue la stessa impronta basilare. Cari saluti Nella Anfuso Si consiglia la visione su grande schermo (TV).
Ricciardi Bertini Giordani Santi Lodovico Agostini Agostini Luzzasco Luzzaschi Carlo Gesualdo Luca Marenzio Verdi Paolo Virchi Lauro Giaches Wert Claudio Monteverdi 1544 1576 1582 1583 1584 1586 1592 1594 1595 1618 1945 2020 2021
Presented by the UMass Amherst Department of Music & Dance. This concert highlights the distinguished musical legacy of late-Renaissance poet Torquato Tasso +••.••(...)), with an emphasis on madrigal settings composed by musicians associated with the Este court of Ferrara (Italy), where Tasso spent a substantial part of his career. The concert is inspired by Prof. Ricciardi’s Tasso in Music Project ((http•••)), an NEH-funded digital edition of the early modern settings of Torquato Tasso’s poetry. It is also a sequel to the Tasso and Music Symposium and Concerts ((http•••) hosted by UMass in April 2020, which convened music historians, literary scholars, and performers from North America and Europe to offer new perspectives on Tasso and the music of his time. The concert has been made possible thanks to generous funding from the Department of Music and Dance and the College of Humanities and Fine Arts, UMass. PERFORMERS La Compagnia del Madrigale ((http•••) Rossana Bertini and Francesca Cassinari, soprani; Elena Carzaniga, contralto; Giuseppe Maletto and Raffaele Giordani, tenori; Matteo Bellotto, basso Recorded on 25 April 2021 at the Confraternita dei santi Rocco e Sebastiano, Cumiana (Turin, Italy) TASSO AT FERRARA (pdf program: (http•••) RIME Lodovico Agostini, “Tra Giove in cielo,” III a 6 (1582) (http•••) 03:35 Luzzasco Luzzaschi, “Geloso amante,” II a 5 (1576) (http•••) 08:25 Carlo Gesualdo, “Gelo ha Madonna il seno,” I a 5 (1594) (http•••) 10:52 Luca Marenzio, “O verdi selve,” VI a 6 (1595) (http•••) 14:21 Carlo Gesualdo, “Se taccio, il duol s’avanza,” II a 5 (1594) (http•••) 16:18 Paolo Virchi, “Felice primavera,” Il lauro verde, a 6 (1583) (http•••) LA GERUSALEMME LIBERATA 19:45 Giaches de Wert, “Sovente, allor,” VIII a 5 (1586) (http•••) 26:10 Luca Marenzio, “Giunto a la tomba,” IV a 5 (1584) (http•••) 37:15 Claudio Monteverdi, “Vattene pur, crudel,” III a 5 (1592) (http•••) 46:01 Giaches de Wert, “Misera, non credea,” VIII a 5 (1586) (http•••)
Vincenzo Bellini Puccini Bizet Verdi Castelli Leoncavallo Bai Maschera Kin
M.O.F f.b. (http•••) Milano opera festival Direttore Artistico M° Silvano Frontalini 28* Concorso Internazionale Vincenzo Bellini di Caltanissetta I giovani partecipanti al rinomato concorso ideato da G.Pastorello si presentano con le loro speranze di successo future, confortati da una impostazione organizzativa di un concorso lirico tra I primi nel mondo.. 0:00:00 - 1) G.Puccini - La Boheme - “ Che gelida manina...” - YAN KAI RONG - tenore – Cina Che gelida manina! Se la lasci riscaldar-Cercar che giova? Al buio non si trova- Ma per fortuna è una notte di luna-E qui la luna l'abbiamo vicina Aspetti, signorina, le dirò con due parole chi son-Chi son, e che faccio, come vivo,- Vuole? - Chi son? Chi son? Son un poeta -Che cosa faccio? Scrivo. E come vivo? - Vivo- In povertà mia lieta scialo da gran signore-Rime ed inni d'amore - Per sogni e per chimere e per castelli in aria - L'anima ho milionaria- Talor del mio forziere ruban tutti - I gioiell due ladri, gli occhi belli… V'entrar con - voi pur ora ed i miei sogni usati - Ed i bei sogni miei t- Ma il furto non m'accora poicchè...ecc.ecc. 0:04:31 - 2 ) G.Puccini – Tosca - “Recondita armonia...”- SPIRIDONOV SERGEJ- tenore – Russia Recondita armonia! Di bellezze diverse! - É bruna Floria... l'ardente amante mia- E te, beltade ignota! Cinta de chiome e bionde...- Tu azzuro hai l'occhio... Tosca ha l'occhio nero... - L'arte nel suo mistero...-Le diverse bellezze insiem confonde!- Ma nel ritrar costei... Il mio solo pensiero! - Ah, mio solo pensiero!-Tosca, sei tu ! 0:07:00 - 3 ) G.Bizet – Carmen - Habanera- KORNIEVSKIA OXANA-mezzosoprano-Russia 0:16:00 - 4 ) R.Leoncavallo -Pagliacci – Prologo - JUNG SUNG GI- baritono- Cina Si può?... Si può?...-Signore! Signori!... Scusatemi -Se da sol me presento. Io sono il Prologo: - Poiché in iscena ancor-Le antiche maschere mette l'autore. In parte ei vuol riprendere-Le vecchie usanze, e a voi-Di nuovo inviami.-Ma non per dirvi- Le lacrime che noi versiam son false!-Degli spasimi e de' nostri martir-Non allarmatevi! No! No: L'autore ha cercato-Invece pingervi-Uno squarcio di vita.-Egli ha per massima sol-Che l'artista è un uom-E che per gli uomini-Scrivere ei deve.-Ed al vero ispiravasi.-Un nido di memorie-In fondo a l'anima- Cantava un giorno,- Ed ei con vere lacrime scrisse,- E i singhiozzi- Il tempo gli battevano- Dunque, vedrete amar- Sì come s'amano gli esseri umani; - Vedrete de l'odio i tristi frutti Del dolor gli spasimi,- Urli di rabbia, udrete, - E voi, piuttosto - Che le nostre povere gabbane d'istrioni, - Le nostr'anime considerate, - Poiché siam uomini - Di carne e d'ossa, E che di quest'orfano mondo- Al pari di voi spiriamo l'aere! - Il concetto vi dissi... Or ascoltate com'egli è svolto.- Gridando verso la scena - Andiam. Incominciate 0:21:50 - 5 ) G.Verdi – Il Trovatore “ di quella pira...” - YAN ZI WEI -tenore- Cina Di quella pira l'orrendo foco - Tutte le fibre m'arse, avvampò! Empi, spegnetela, o ch'io fra poco - Col sangue vostro la spegnerò! Era già figlio prima d'amarti, - Non può frenarmi il tuo martir...Madre infelice, corro a salvarti, - O teco almeno corro a morir! O teco almeno corro a morir! - O teco almeno O teco almeno corro a morir! - Non reggo a colpi tanto funesti... Oh quanto meglio sarìa morir! - Oh quanto meglio sarìa morir! Di quella pira l'orrendo foco - Tutte le fibre m'arse, avvampò! Empi, spegnetela, o ch'io fra poco - Col sangue vostro la spegnerò! Era già figlio prima d'amarti, - Non può frenarmi il tuo martir... Madre infelice, corro a salvarti, - O teco almeno corro a morir! O teco almeno corro a morir! - O teco almeno- O teco almeno corro a morir! All'armi! all'armi!... Madre infelice, corro a salvarti....................All'armi! all'armi! 0:24:02 - 6 ) G.Verdi – La Forza del destino “pace,pace...” -ARKADIEVA IRINA- soprano- Russia 0:29:17 - 7 ) G.Verdi – Rigoletto “ Caro nome...”- BAI HE- soprano- Cina 0:34:39 - 8 ) G.Verdi – Un ballo in maschera “ alzati...” PARK JUNG MI - Cina 0:40:43 - 9 )G.Puccini - Tosca -” E lucean le stelle...” - WANG HONG KIN -tenore -Cina * Orchestra Filarmonica della Crimea – dir. Gaetano Colajanni #Opera #Arie #Arias
ou
- chronologie: Artistes lyriques (Europe). Interprètes (Europe).
- Index (par ordre alphabétique): R...