Charles Labro Vídeos
compositor
- Francia
Última actualización
2024-05-15
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Virgilio Ranzato Johann Sebastian Bach Allegra Scott Joplin Thomas Allen Fryderyk Chopin Manuel Falla Parra Astor Piazzolla Labro Cardillo Scolari Fenice Scala Arena Verona 1685 1750 1831 1889 1904 1905 1913 1915 1923 1931 1960 1961 1964 1971 2015
Accademia Gigi Cominelli in concerto. Viaggiando tra ritmi, balli e danze nel mondo e nel tempo. Programma Johann Sebastian Bach +••.••(...)): terzo tempo dal concerto BWV 1043 - Allegro Flauto, violino, pianoforte, contrabbasso Franz Lehar, da La vedova allegra: Romanza della Vilja (1905) Soprano e pianofortea Scott Joplin, ragtime:The favorite (1904) Clarinetto, pianoforte, contrabbasso, percussioni Bix Beiderbecke: In the dark (1931) Violino, pianoforte, contrabbasso Thomas Allen: Evolution Rag (1913) Flauto, pianoforte, contrabbasso, percussioni. Fabrizio De Andrè , da Non al denaro non all’amore né al cielo : Un ottico (1971) Flauto, clarinetto, percussioni, contrabbasso, pianoforte, soprano Fabrizio De Andrè , da Non al denaro non all’amore né al cielo : Il suonatore Jones (1971) Flauto, clarinetto, percussioni, contrabbasso, pianoforte, soprano Fryderyk Chopin: Valzer Op.64 n°2 in Do diesis minore (1831) Pianoforte Manuel de Falla, da El amor brujo: Danza rituale del fuoco (1915) Xilofono, pianoforte Virgilio Ranzato, da Il paese dei campanelli: Fox della luna (1923) Soprano, pianoforte Violeta Parra: Galambito Temucano (1964) Clarinetto, pianoforte, contrabbasso, percussioni. Astor Piazzolla: Milonga sin palabras (1960) Violino, pianoforte, percussioni, contrabbasso. Astor Piazzolla : Calambre (1961) Flauto, pianoforte, percussioni, contrabbasso Franz Lehar, da La vedova allegra: Tace il labro (1905) Soprano e pianoforte Johann Strauss (figlio): Kaiser-walzer (1889) Flauto, violino, clarinetto, contrabbasso, pianoforte, xilofono, timpani. Gemma Massetti - flauto Giovanni Cardillo - violino Marco Orrù - clarinetto Mario Scolari - percussioni Andrea Casarotto - contrabbasso Claudio Donghi - pianoforte Mariantonia Bombardieri - soprano Arrangiamenti e trascrizioni di Claudio Donghi. Gemma Massetti – flauto. Avvicinatasi giovanissima allo studio del flauto, diplomata col M° Mauro Scappini , si occupa a livello universitario di musicoterapia. Si esibisce in formazioni solistiche, orchestrali e cameristiche. Giovanni Cardillo - violino Ha ottenuto il diploma in violino con il massimo dei voti e ha seguito un corso di professore d’orchestra di formazione europeo superiore. A seguito corsi di perfezionamento virtuosistico e ha ricevuto riconoscimenti in rassegne nazionali in duo violino e pianoforte. Ha svolto un’intensa attività come prima parte nell’ambito di orchestre Lirico-Sinfoniche in diversi enti. Ha svolto attività di musica da camera in diverse formazioni: quartetto d’archi, trio clarinetto, violino e pianoforte e violino e pianoforte. In questo ultimo periodo si dedica alla musica da camera ed in particolare al duo violino e pianoforte. Marco Orrù – clarinetto. A 8 anni inizia lo studio del clarinetto, si diploma al conservatorio di Cagliari. Insegna in varie scuola pubbliche e private. Suona in svariate formazioni, curando parallelamente al clarinetto la pratica concertistica del sassofono. Andrea Casarotto – contrabbasso Diplomato al conservatorio di Mantova ha seguito numerosi corsi di perfezionamento e masterclass con i massimi interpreti del suo strumento. Ha suonato e suona con varie importanti orchestre sinfoniche (ultimamente con l’orchestra della Fenice di Venezia e con la regionale Toscana). Si è esibito anche come solista in vari teatri a livello mondiale. Mario Scolari – percussioni Si diploma in Strumenti a Percussione con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Verona; subito inizia a specializzarsi sulle percussioni d’Orchestra con vari importanti docenti. Grazie agli ottimi risultati di numerosi concorsi musicali, ha collaborato con le Orchestre dei più prestigiosi teatri italiani (La Scala di Milano, Arena di Verona, ecc.). Si è laureato in Didattica della Musica nel 2015 con 110 e lode. Claudio Donghi – pianoforte. Diplomatosi in pianoforte al conservatorio di Brescia, ha seguito corsi anche per l’organo e la composizione. Insegna e svolge attività concertistica, collabora con attori e compagnie teatrali. Sue trascrizioni ed arrangiamenti sono eseguiti da varie formazioni ( M. Harsch, G. Graniti - cons. di Lugano, B. Angelova - Mozarteum di Salisburgo, ecc.) Mariantonia Bombardieri – soprano. Diplomatasi presso il conservatorio di Brescia ha approfondito gli studi con il soprano N. Engheben. Canta come solista e corista in formazioni per sole voci e con strumenti. Attenta anche alla musica antica, insegna in scuole e accademie anche come direttrice di coro.
Ferruccio Tagliavini Labro Bassi Beniamino Gigli Tito Schipa Pietro Mascagni Maschera Pia Tassinari Italo Brancucci Amedeo Bassi Barber Barbiere Tito Gobbi Italo Tajo Massenet Scala Teatro Colón Covent Garden Metropolitan Opera San Francisco Opera 1913 1938 1940 1941 1942 1946 1947 1948 1950 1951 1965 1977 1978 1995
Ferruccio Tagliavini - Falstaff - Del labro il canto - Cetra BB 25022 enregistré le 5 octobre 1940 Ferruccio Tagliavini (Cavazzoli, Reggio d'Émilie, 15 août 1913 - Reggio d'Émilie, 29 janvier 1995) est un ténor italien, l'un des éminents tenore di grazia de son époque. Tagliavini étudie d'abord à Parme avec Branducci, puis à Florence avec Bassi. Ses débuts à Florence en 1938, dans le rôle de Rodolfo de La Bohème, provoque une sensation pour son timbre évoquant Beniamino Gigli, et son expressivité proche de Tito Schipa, deux grands ténors de la génération précédente. En 1941, il enregistre L'amico Fritz, sous la direction de Pietro Mascagni lui-même, pour le cinquantenaire de la création de l'œuvre. Il débute à La Scala de Milan en 1942, en Almaviva. Il chante alors dans toute l'Italie, s'imposant dans le répertoire lyrique italien et français (L'elisir d'amore, Don Pasquale, La sonnambula, Lucia di Lammermoor, Rigoletto, La traviata, Manon, Werther, L'arlesiana, etc). Une fois la guerre terminée, il entame une carrière internationale, avec des débuts au Teatro Colon de Buenos Aires en 1946, au Metropolitan Opera de New York en 1947, au Royal Opera House de Londres en 1950, à l'Opéra de Paris en 1951, etc. Au fil des ans, Tagliavini aborde des emplois plus lourds, notamment Un ballo in maschera, Mefistofele, Tosca. Il quitte la scène en 1965, mais continue à se produire en concert jusqu'en 1977. Tagliavini possédait l'un des plus beaux timbres de ténor de son époque, avec une exquise « mezza voce » et d'inéffables « pianissimi ». Il fut marié à la soprano Pia Tassinari. Ferruccio Tagliavini (pronounced [ferˈruttʃo taʎʎaˈviːni]; 14 August 1913 – 28 January 1995) was an Italian operatic tenor mainly active in the 1940s and 1950s. Tagliavini was hailed as the heir apparent to Tito Schipa and Beniamino Gigli in the lyric-opera repertory due to the exceptional beauty of his voice, but he did not sustain his great early promise across the full span of his career. Tagliavini was born in Cavazzoli, Reggio Emilia and studied in Parma with Italo Brancucci and in Florence and with Amedeo Bassi, a well-known dramatic verismo and Wagnerian Italian tenor of the pre-World War I era whose voice (as recorded) could not be more unlike Tagliavini's (see M.Scott, The Record of Singing, 1978). It was also in Florence that he made his professional debut in 1938 as Rodolfo in La bohème. He swiftly gained recognition as one of the leading tenori di grazia of his time in operas such as The Barber of Seville, L'elisir d'amore, Don Pasquale, La sonnambula, Lucia di Lammermoor, Rigoletto, La traviata, Manon, Werther, L'amico Fritz and L'arlesiana. Debuts at many of the world's major opera houses ensued. They included: La Scala, Milan, in 1942; the Teatro Colón, Buenos Aires, in 1946; the Metropolitan Opera, New York City, in 1947 (as Rodolfo in La bohème); the San Francisco Opera in 1948; the Royal Opera House, Covent Garden, London, in 1950; and, finally, the Paris Opéra in 1951. During the 1950s, Tagliavini took on heavier roles such as Riccardo in Un ballo in maschera, Cavaradossi in Tosca and Faust in Mefistofele; but the quality of his voice suffered as a consequence. Tagliavini retired from the stage in 1965. He continued, however, to give recitals until the mid-1970s. He left behind an impressive discography. The finest of his recordings are those that he made of operatic arias during his heyday in the 1940s. In them, one can fully appreciate his remarkable skill at soft, or mezza voce, singing. He also made a few opera films, notably Il barbiere di Siviglia in 1946 with Tito Gobbi and Italo Tajo. Tagliavini married the soprano Pia Tassinari in 1941. He made several recordings with her and they appeared together often on stage. There is a recording available of them singing Massenet's opera Werther. He died in Reggio Emilia in 1995, aged 81. Source Wikipedia
Elisabeth Kulman Anna Bolena Gaetano Donizetti Anna Netrebko Francesco Meli Peter Jelosits Hervey Dumitrescu Rochefort Labro Mela Gioia Vienna State Opera 1797 1848 2011
Gaetano Donizetti/1797 - 1848 Anna Netrebko /Anna Bolena Elina Garanca /Giovanna Seymour Ildebrando D'Arcangelo /Enrico VIII. Francesco Meli /Lord Riccardo Percy Elisabeth Kulman /Smeton Peter Jelosits /Sir Hervey Dan Paul Dumitrescu /Lord Rochefort Orchester der Wiener Staatsoper Chor der Wiener Staatsoper ATTO PRIMO Scena terza Anna comparisce dal fondo seguitata dalle sue dame, da paggi e da scudieri. Tutti le dan luogo, e rispettosamente le fanno corona. Smeton è nel corteggio. Silenzio. ANNA Sì taciturna e mesta mai non vidi assemblea... Tu stessa un tempo lieta cotanto, richiamar non sai (a Seymour) sul tuo labro un sorriso! GIOVANNA E chi potria seren mostrarsi quando afflitta ei vede la sua Regina? ANNA Afflitta, è ver son io... né so perché... Smania inquieta, ignota a mela pace da più giorni invola. SMETON (Misera!) GIOVANNA (Io tremo ad ogni sua parola.) ANNA Smeton dov'è? SMETON Regina! ANNA A me t'appressa. Non vuoi tu per poco de' tuoi concenti rallegrar mia corte, finché sia giunto il re? GIOVANNA (Mio cor, respira.) ANNA Loco, o Ledi, prendete. SMETON (Oh! amor, mi inspira.) Siedono tutte. I cortigiani son collocati qua e là a vari gruppi. Un'arpa è recata a Smeton. Egli preludia un momento, indi canta la seguente romanza Deh! non voler costringere a finta gioia il viso: bella è la tua mestizia, siccome il tuo sorriso. Cinta di nubi ancora bella è così l'aurora, la luna malinconica bella è nel suo pallor. (Anna diviene più pensosa. Smeton prosegue con voce più animata) Chi pensierosa e tacita starti così ti mira, ti crede ingenua vergine che il primo amor sospira: ed obliato il serto onde è il tuo crin coperto, teco sospira, e sembragli esser quel primo amor.
An animated score of "Son ferito d'un labro di ciglio", by Aldrovandini. Q: How did you make this animation? A: With a program I wrote in Python. I also used FFMPEG, SoX, TiMidity, FluidSynth, Python Image Library, and midicsv. All excellent, free, open-source software. Q: Could you make a video of this other song? A: Sure! Well, maybe. For copyright reasons, it has to be public domain music. Just comment below, or send me a message and I'll see what I can do. Q: I really appreciate your work; how can I support you? A: Thanks! It would be very kind if you'd subscribe, like, or share my videos so more people will find them. Q: Have you made a video of [artist]? A: Search "animidify [artist]" and you should be able to see what I've done so far.
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- cronología: Compositores (Europa).
- Índices (por orden alfabético): L...