Salvatore De Crescenzo Videos
Letzte Aktualisierung
2024-05-23
Aktualisieren
Markgräfliches Opernhaus Bayreuth Robert Dean Smith Skigin Robert Schumann Rosen Stille Richard Wagner Arnold Schönberg Richard Strauss Stefano Donaudy Amato Francesco Paolo Tosti Gaetano Donizetti 2009
Recorded 29 July, 2009 ROBERT SCHUMANN: Aufträge Aus den hebräischen Gesängen Mit Myrten und Rosen Stille Tränen RICHARD WAGNER: Schmerzen Träume ARNOLD SCHÖNBERG: Dank Abschied RICHARD STRAUSS: Heimliche Aufforderung Ich trage meine Minne Befreit Morgen Cäcilie STEFANO DONAUDY: O del mio amato ben VINCENZO DE CRESCENZO: Rondine al nido FRANCESCO PAOLO TOSTI: Tormento L'alba separa dalla luce l'ombra Zugaben/Encores GAETANO DONIZETTI: Me voglio fa' 'na casa RICHARD STRAUSS: Zueignung RICHARD WAGNER: Winterstürme (aus Die Walküre) HUBERT ORTKEMPER - Director JOACHIM LÜNING - Camera ATV GmbH Media Production Hamburg Thanks to Richard-Wagner-Verband Bayreuth
Parenti Ragazzo Gioia Angeli Bianchi
VOLLA. “Chi ama non dimentica”, “Continuare a sorridere così come volevano e vogliono ancora i nostri figli che ora sono tra le braccia di Dio”. Queste le affermazioni più “insistenti” delle mamme presenti il giorno 14 aprile al secondo memorial di Francesco De Sequino, vittima della strada travolta da un SUV mentre tornava a casa e venuto a mancare tre anni fa. La madre, Maria De Crescenzo, supportata dall’associazione “Mamme Coraggio” presieduta da Elena Ronzullo, ha organizzato una partita in onore di suo figlio Francesco, affinché la sua memoria non possa mai svanire nel cuore dei suoi amici e dei suoi familiari. Così, tutti i suoi amici hanno giocato a calcio, presso il centro sportivo “Madrigal” in via Palazziello, a Volla (NA), indossando una casacca con su scritto: ‘Mr. Sequino’ per ricordare il loro amico. Francesco era un ragazzo dalla gioia e dalla grinta immensa. A prendere parola durante il memorial la zia di Sequino, Caterina Sequino, la quale ha affermato: “Quest’evento significa per noi, ovvero per tutta la famiglia di mio nipote, un gesto importante. Vogliamo tenere viva la memoria di Francesco e sensibilizzare la sicurezza stradale, affinché non si verifichino più tragedie come questa. Noi non vogliamo vendetta, ma giustizia per portare verità e chiarezza su tanti punti interrogativi che continuamo a porci e a porre, ma per i quali non c’è stata ancora risposta. Il ricordo di mio nipote è vivo in me e lo sarà per sempre. Nacque in concomitanza con mio figlio e non posso dir altro che lo consideravo e continuo a ritenerlo come un mio secondogenito”. La presidente dell’associazione Mamme coraggio dichiara: “La mia presenza qui rappresenta tutte le mamme. Rappresenta la mia vicinanza ad ognuna di loro. Anche io ho perso mio figlio Luigi e come loro voglio solo giustizia. Noi genitori, ormai, siamo morti dentro. Morti che continuano a vivere solo attraverso la forza che ci danno i nostri angeli da lassù”. Presente al memorial anche un’altra mamma “coraggio” che ha perso suo figlio Rocco lo scorso luglio. Quest’ultima, come la De Crescenzo, non si è espressa e come il Paolo dantesco hanno mostrato il loro dolore attraverso un silenzio ed un pianto intimo e lacerante. Alla fine della partita, a tutti i giocatori è stato consegnato un premio per la partecipazione e tutti i presenti hanno salutato ancora una volta Francesco con un video commemorativo, ma anche con il volo di tanti palloncini bianchi con su scritti dei pensieri affinché questi siano letti da tutti gli angeli volati via troppo presto.
Beethoven Angelis Matsumura Albertina
Beethoven. Le sonate per pianoforte Contesto, testo e interpretazione Conferenza-concerto di GUIDO SALVETTI con la partecipazione dei pianisti Chiara Di Crescenzo (prof.ssa Roberta De Angelis) Antonio Arcari (prof.ssa Roberta Bambace) Yuuka Matsumura e Enzo Ciruolo (prof. Salvatore Spanò) Introduzione di Albertina Dalla Chiara
Lualdi Milva Gemma Bellincioni Esposito Bruni Nino Rota Franco Bonisolli Marangoni Lombardo Landi Moretti Elena Mauti Nunziata Giacomo Puccini Giacchino Rossini Mercurio Mario Lanza Enrico Caruso Orme Generali Ricci Rondinella Piazzano Rocca Ricciardi Castellani Meletti Boyer Teatro San Carlo 1934 1957 1960 1962 1963 1964 1965 1968 1979 1980 1982 1983 2001
Luciano Lualdi, tenore. (Napoli, 3 marzo 1934 - 27 agosto 2001). Figlio di un pianista e compositore, partecipò nel 1957 al concorso per voci nuove indetto dalla Rai. Lo vinse con Milva e Lucia Altieri. Continuò a studiare, con il grande soprano Gemma Bellincioni, perfezionando la sua voce morbida e duttile di tenore leggero. Lavorò immediatamente con l'orchestra di Carlo Esposito presentandosi al grande pubblico nel "Giro d'Italia della Canzone". La sua popolarità raggiunse il punto più alto al Festival di Napoli, dove esordì nel 1960 con "Turnammoce a ncuntrà" di Mallozzi - Colosimo. Tornò nel 1962 con "Stasera nun sì tu" di Annona - Acampora e nel 1963 con "Dint ‘a cchiesa", musicata da Sergio Bruni su versi di De Crescenzo. Un grande successo lo ottenne nel 1964 con "Napoli c'est finì" di Mascolo - Piccolo - Bongusto, affidata nell'altra esecuzione proprio a Fred Bongusto. Nel 1965 vince la rassegna "Nuovi talenti europei", partecipando alla finale che si svolse a Parigi. L'ultima apparizione al Festival di Napoli, avvenne nel 1968, con la canzone "Meno 10 meno 5 meno 3 meno 2" di Cutolo - Giarondi. La duttilità vocale, nel destreggiarsi sia nella canzone leggera e nel repertorio lirico, gli permise di debuttare il 14 gennaio 1968, nella prima mondiale di "Aladino e la lampada magica" di Nino Rota, diretto da Carlo Franci, con V. Godoni, Anna Maria Rota, Franco Bonisolli, F. Devià, B. Marangoni. Nello stesso anno, prese parte a Canzonissima, interpretando I' te vurria vasà con antagonista la grande Mina. Negli anni '70 si diede anche all'operetta e nel 1980 interpretò a Trieste la parte di Totò in Scugnizza di Lombardo e Costa per la regia di Gino Landi, trasmessa per la Rai, con Daniela Mazzuccato, Silvana Moyso e gli attori Linda Moretti e Gino Pernice. Canta al Teatro San Carlo di Napoli, nel febbraio del 1980, il ruolo di Pinkerton nella Madama Butterfly, protagonista Elena Mauti Nunziata diretto dal maestro Giacomo Maggiore. Nel 1983 fu scelto dalla regista Franca Valeri per interpretare il ruolo di Mario Cavaradossi nella Tosca di Giacomo Puccini. Cantò anche il ruolo di Turiddu nella Cavalleria Rusticana e sempre per il Teatro San Carlo di Napoli, interpretò la parte del tenore solista nella Petite Messe Solemnelle, di Giacchino Rossini. La passione per la canzone napoletana non la abbandonò mai, infatti numerose furono le trasmissioni televisive che lo videro protagonista in emittenti napoletane quali Canale 21 e Canale 34. Nel 1979 incise il suo primo album dal titolo “ E’ sempre Napule" diretto dal maestro Marino Mercurio e nel 1982 il secondo album dal titolo "Napoli... I' voglio a tte" dedicato a Mario Lanza con brani classici del repertorio di Enrico Caruso. Dal matrimonio con Silvana Cacciapuoti, conosciuta nel 1963 in occasione della Barca d'Oro al Teatro Mediterraneo di Napoli, sono nati tre figli: Annalisa, Alessandro ed Ivan. I due figli maschi, hanno seguite le orme del padre, entrambi ottimi tenori, fanno parte del coro del Teatro San Carlo di Napoli. Una piccola curiosità, verso la fine del 1960, il settimanale Sorrisi e Canzoni, indice una particolare campagna elettorale chiamata Elezioni Musicali Generali, con lo scopo di costituire un Parlamento della Canzone. Sono scelti 158 cantanti divisi in 9 partiti e nella lista c'è anche Luciano Lualdi. Vengo invitati tutti a votare: infatti lo slogan del giornale è "Votate per chi volete ma votate". Lista N.4, Partito Italo-Partenopeo della canzone. Simbolo il Panorama del Golfo di Napoli. Candidati: Sergio Bruni(Capolista), Mario Abbate, Ugo Calise, Renato Carosone, Gloria Christan, Fausto Cigliano, Tony Cucchiara, Mimmo del Sud, Aurelio Fierro, Nunzio Gallo, Dino Giacca, Luciano Glori, Grazia Gresi, Luciano Lualdi, Roberto Murolo, Nik Pagano, Tullio Pane, Amedeo Pariante, Maria Paris, Franco Ricci, Armando Romeo, Giacomo Rondinella, Mario Trevi, Gabriele Vanorio. Si piazzano al quinto posto, con 33.212 voti, ottenendo due seggi e vengono eletti Sergio Bruni e Giacomo Rondinella. Inoltre per gli appassionati del Maresciallo Rocca, la fiction con protagonista Gigi Proietti, hanno potuto ascoltare la voce di Luciano Lualdi nella colonna sonora, con l'interpretazione della canzone Dicitencello Vuje. Presenze al Teatro di San Carlo: gennaio 1968, N. Rota, Aladino e la lampada magica, F. Bonisolli, F. Davià, V. Gordoni, A. M. Rota, L. Gambelli, F. Jacopucci, G. Valentini, L. Lualdi (il terzo compagno di Aladino), G. Ricciardi, E. Castellani, S. Meletti, dir. Carlo Franci febbraio 1980, G. Puccini, Madama Butterfly, E. Mauti Nunziata, L. Lualdi, A. Boyer, dir. Giacomo Maggiore